Piazza Armerina 

La cittadina nasce dalla colonizzazione greca, successivamente subisce la dominazione romana e bizantina. Un periodo di forte contrasti, Piazza Armerina lo visse nel corso del XII secolo per i forti scontri tra Arabi e Lombardi.

Piazza Armerina è universalmente nota per la Villa Romana del Casale,

che mostra una delle più importanti scoperte archeologiche della Sicilia romana della fine del III secolo e gli inizi del IV d.C.

L’arte musiva romana di età tardo imperiale trova qui il più grande esempio con i suoi pavimenti di circa 3’500 metri quadrati ove si stendono splendidi mosaici policromi che raffigurano ora immagini mitologiche, ora scene di vita quotidiane.

Gli ambienti più importanti della villa sono le Terme, con un lungo salone, il Frigidarium, il Tiepidarium e la Calidaria.

Interessante il Vestibolo che porta al grande Peristilio.

Le raffigurazione dei mosaici sono molte belle e interessanti,

è il caso del pavimento musivo dell’Ambulacro della Grande Caccia che presenta agli estremi la personificazione delle provincie, con la Fenice, il mitico uccello, a rappresentare l’Arabia a sinistra l’Armenia.

Si notano inoltre, lo svolgimento delle operazioni di caccia, e la rappresentazione delle 10 palestrite, ragazze in un costume simile al moderno “bikini” e la fatiche di Ercole.