Selinunte
(A 42 km) Selinunte fu fondata dagli abitanti di Megara Hyblea nel 628 a.C. e fu fra le colonie greche la più occidentale. Il suo nome pare derivi dal prezzemolo selvatico che i greci indicavano come selinon, che ricopre ampiamente questa zona della Sicilia.
Inizialmente alleata di Cartagine, dopo la battaglia di Himera si legò a Siracusa, cui rimase sempre fedele. Per le frequenti dispute con Segesta, questa, nel 409 a.C. invocò l’aiuto di Cartagine la quale inviò un potente esercito che distrusse Selinunte.
I Templi orientali, sono tre e vengono indicati come tempio G, F, E: il tempio G è il più grande di Selinunte e il quarto per ampiezza fra tutte le architetture greche, il tempio F è quello che ha subito maggiori spoliazioni, il tempio G era quello dedicato a Giunone. Proseguendo per una stradella si sale all’Acropoli, una spianata irregolare che a sud si affaccia sul mare, chiusa da grandiose mura di fortificazione che difendevano anche la porta principale di accesso alla città, dove si possono notare tra agli altri i templi O e A che sono i più recenti dell’Acropoli, e il tempio C che invece è il più antico dell’Acropoli.